Pensieri Sparsi

Rubatemi le caramelle!!!


So benissimo che, visto il giorno, state aspettando con ansia un post delirante su quanto io odi questo maledetto lunedì, ed è proprio per questo motivo che potrei decidere di stupirvi…o forse no!

La verità è che mi ero messa al pc per scrivere tutt’altro, ho in mente un paio argomenti su cui delirare allegramente con voi, ma la mie mente e le mie dita hanno deciso di iniziare a scrivere tutt’altro, strano eh? Non accade praticamente mai!

E’ da stamane che, probabilmente per rendere questa giornata meno amara, mi ritrovo a rimpinzarmi di caramelle, quelle piccole e gommose, colorate e zuccherose, quelle che le guardi e sorridi semplicemente pregustandone il sapore.
Avevo davvero bisogno di zucchero, magari meno di diabete e carie varie ed eventuali; avevo bisogno di addolcire i pensieri di questo lunedì che, passato il mal di testa e la crisi isterica da rumori fastidiosi che mi rimbombavano nel cervello, tanto male alla fine poi non è stato.

In fondo, basta un poco di zucchero e la pillola va giù, e io avevo bisogno della dolcezza di quelle invitanti caramelle a forma di stellina mentre i miei pensieri inciampavano in quelle riflessioni dal retrogusto amaro che affollano la mia mente da un pò di giorni a questa parte. Non saprei realmente dare un nome a quelle sensazioni fastidiose ferme alla bocca del mio stomaco, quelle che mi fanno passare dall’isteria alla rabbia, passando per una malsana euforia, come se fossi seduta comodamente su un’altissima altalena.

Non sono triste, se lo state pensando; forse arrabbiata, probabilmente delusa…o forse ancora sento che dovrei esserlo se solo mi importasse davvero qualcosa. So solo che, in questo particolare momento della mia vita, gli stimoli esterni invece che spronarmi mi ansiano; che le decisioni mi ansiano; che le risposte mi ansiano e le domande pure. So che ho difficoltà a mettere insieme le parole come vorrei, o forse ho deciso di vedere difficoltà dove non ci sono solo per la mia solita pigrizia. So che queste frasi buttate a caso, forse, realmente hanno poco senso anche per me…figuriamoci per voi.

E, infine, so che mi piacciono le caramelle anche se fanno male, anche se so che fanno male e la loro dolcezza è solo un palliativo per il male che potrei sentire dopo se qualcosa andasse storto. Perché non riesco a smettere di pensare che qualcosa potrebbe andare storto? Perché c’è sempre qualcosa che va storto, prima o poi.

Rubatemi le caramelle, ve ne sarei grata.