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La verità è che con il giusto trucco e parrucco basta poco a sentirsi bene!
Ogni tanto non mi dispiaccio!
La verità è che con il giusto trucco e parrucco basta poco a sentirsi bene!
Ogni tanto non mi dispiaccio!
“Penso che il momento in cui siamo costretti ad essere single , in realtà sia quello dove impariamo a stare da soli, ma quanto vogliamo diventare bravi a stare da soli? Non corriamo il rischio di diventare single così perfetti e così indipendenti da perdere l’occasione di stare con una persona splendida?!?”
Sto tornando a casa, non posso credere che sia già tutto finito; se mi ci rifermo a pensare sento le lacrime che fanno a gara per affollare i miei occhi!
Dopo questi giorni rinchusa in un sogno meraviglioso, chi mi spiega come faccio a tornare alla realtà? Quando il karma ti regala momenti al di sopra di ogni immaginazione, come si fa a credere che sia accaduto tutto per davvero?
C’è che ho imparato a sognare e non smetterò!
Quando per le amiche resti bimba, succede che torni a casa da lavoro e trovi sorprese come queste che ti regalano un enorme sorriso. Perché solo chi ti conosce a fondo conosce le tue ossessioni e non le giudica {anzi le asseconda}.
Grazie, amica mia ❤️
Il problema reale è che i pensieri e le mancanze le elabori di notte ma ti perseguitano al mattino accompagnandoti per mano per tutta la giornata. È così che stamane mi sono svegliata con una canzone in testa e una sensazione di mancanza che non so spiegare [si chiama ansia, donna; il nome giusto per questa sensazione è ansia].
Cosa può significare sentirsi piccolo quando sei il più grande sogno il più grande incubo.
Avete presente quelle giornate nate storte dal momento del suono della sveglia?
Quelle giornate in cui ti vesti, trucchi, prendi il caffè consapevole che, nonostante tutti gli sforzi e la buona volontà di questo mondo tutto si concentrerà per far vibrare i tuoi nervi come in un’ assordante sinfonia?
Quelle giornate in cui sei consapevolmente in ritardo e il cancello ritarderà ancora più del solito ad aprirsi, quelle in cui l’intero Circolo del Pensionati ha indetto un raduno dinanzi alla tua automobile, quelle in cui sembra evidente che l’intera popolazione abbia deciso di abbracciare un regime ecosostenibile utilizzando incapacemente la bicicletta fingendo che la strada che tu dovresti percorrere velocemente sia una pregiatissima pista ciclabile?
Insomma quelle giornate in cui solo un miracolo potrà salvarvi dal commettere un omicidio ed aggiungere ulteriore fastidio a quello che già vi indispone da quando avete messo piede a terra?
Se avete presente di cosa io stia parlando, avete ben chiaro il quadro della situazione in cui il mio stato d’animo versava prima ancora che io mettessi piede in ufficio questa mattina. Ho provato a spiegare all’omino del mio cervello che il lunedì è ormai passato, ma non ha voluto assolutissimamente sentire ragioni.
Avevo bisogno della magia, di un gesto di inaspettata gentilezza: troppo amore Sig. Carter, poi diventa dipendenza. ❤️❤️❤️
Every time we’re down
You can make it right
And that makes you larger than life.
❤️
Ci sono giornate strane, quelle che iniziano con un piccolo bagno di pioggia e troppi km da macinare, come se per sbaglio ti avessero trasformato in una pallina da flipper costretta ad essere sballottolata tra un cosettino per accumulare punti; giornate in cui arrivi ad ora di pranzo già stanca con l’unico desiderio di arrivare alle 18 e mettere fine all’ultima giornata lavorativa della settimana.
Ci sono giornate in cui ti rendi conto di aver, forse, finalmente deciso cosa fare da grande dopo aver tanto faticato; giornate in cui finisci per dare un senso a quel percorso che avevi iniziato e terminato ma a cui non riuscivi a dare una vera e propria direzione. Giornate in cui quel titolo tanto desiderato da ragazzina è decisamente più tuo [e forse adesso ti farà meno ridere quando gli altri te lo attribuiranno].
Ci sono giornate in cui ti senti grande ma poi arrivano tweet del genere e ti ricordi che sei sempre una ragazzina, la sua ragazzina.
Ci sono giornate che… è decisamente venerdì! ✌🏻️
Quando il suono della sveglia al mattino ti strappa dal sonno lasciandoti intontita e con i sogni ancora a metà è difficile che sarà una bella giornata; quando ti metti in macchina al mattina immaginando già il ritorno è difficile che la giornata scorrerà veloce. Oggi era esattamente una di quelle giornate un po’ così, quelle in cui tra scartoffie da preparare e mail da inviare avresti bisogno solo di un abbraccio…quell’abbraccio.
Di quel pensiero che ti regali un sorriso mentre accarezza la tua mente riportandoti, per magia, in un tempo diverso…in uno spazio diverso. Hai bisogno di un suo abbraccio e semplicemente glielo dici.